Giuliano Trombini
Beat anni '60. Il primo movimento musicale di rottura degli anni '60 è stato il cosiddetto "beat", che viene impropriamente associato oggi a musiche estive, disimpegnate e ingenue. Allora suonava molto diverso e dirompente alle orecchie di ascoltatori abituati alla melodia e alla forma tradizionale della canzone. Nulla di strano quindi che anche nei testi si tentasse una rottura con la tradizione, in particolare la proposta di temi diversi da quelli tradizionali dell'amore e dell'abbandono. Anche in Italia non sono mancati i tentativi di proporre canzoni di protesta, con tutte le cautele e le timidezze dettate dallo stretto controllo allora imperante sulla cultura e sulla radio-diffusione, e con i dubbi di rito sulla sincerità della proposta o sulla adesione alla moda del momento, tutti elementi che portavano a canzoni nel quale l'elemento di protesta poteva essere ridotto ad un accenno o poco più. Personaggi Ferraresi anni 60 Un Pop di Beat”. Tra Ferrara e dintorni, intrigante a inusuale proposta di ricerca incentrata sulla musica giovanile a Ferrara, tra Pop e Beat e di un successivo momento musicale esemplificativo di un percorso musicale che a Ferrara ebbe i suoi protagonisti, alcuni dei quali assurti anche alla fama nazionale. La ricerca di Giuliano Trombini mette, anzi rimette, in luce aspetti di una realtà musicale ferrarese degli anni ’60 e successivi. La sua indagine si rivela di una dimensione inaspettata, con sfaccettature spesso inedite, in una stagione “rivoluzionaria”, alla quale l’”elettricità” (e non ancora l’elettronica) fornirà un contributo fondamentale, dalle chitarre agli amplificatori, dalla vocalità ai riflettori, in un gioco collettivo spesso ingenuo, ma esemplare per volontà e voglia di vivere. Introdotto da Gian Paolo Borghi e corredato dei testi di Enrico Trevisani, il volume si trasforma in un viaggio musicale nel mondo ferrarese, tra fotografie, manifesti e ricordi di quel decennio importante e tutto da riscoprire. “Un Pop di Beat “ si avvale della collaborazione scientifica del Centro Etnografico del Comune di Ferrara. ‘Un pop di beat traferraraedintorni’ il titolo della pubblicazione che si avvale del patrocinio scientifico del Centro Etnografico del Comune di Ferrara ed è stata curata da Giuliano Trombini attraverso un minuzioso lavoro di raccolta di materiali fotografici e documentari. Quella di Trombini è un’interessante ricerca che mette, anzi rimette, in luce aspetti di una realtà musicale ferrarese degli anni ‘60. L’indagine condotta con competenza dal curatore all’interno di questa incredibile ‘galassia’ si rivela nel volume nella sua piena dimensione, con sfaccettature spesso inedite, in una stagione ‘rivoluzionaria’, alla quale l’elettricità, che anticipa l’elettronica letteralmente di ‘anni luce’, fornirà un contributo fondamentale, dalle chitarre agli amplificatori, dalla vocalità ai riflettori, in un gioco collettivo spesso ingenuo, ma esemplare per volontà e voglia di vivere. Lavoro focalizzante una galassia giovanile alla ricerca soprattutto di se stessa e per questo utile anche come esempio di studio di analoghe esperienze maturate in ambiti musicali locali da migliaia di ragazzi che volevano insieme cambiare il mondo a colpi di note. Come scrive Trombini all’inizio del libro «si viveva con la sensazione che il mondo stesse cambiando, stava nascendo un nuovo modo di pensare, di vestire, di portare i capelli, di guardare al futuro, di fare arte, di fare cinema, di fare musica. Nuovi fermenti musicali sprigionavano una magia che faceva da collante tra i giovani, in Italia nascevano i primi complessi beat». POSTEPAY 4023 6004 5771 6431 E' possibile ordinare e farsi inviare questo libro, usare il form sottostante per avere informazioni. Studio: Piazza della Repubblica, 28 - 44039 Tresigallo (FE) - Tel. 3392267794 |